"Se dovessi scegliere tra una casa in costruzione e una casa usata... onestamente, credo che opterei per quella in costruzione. Però non è una decisione semplice, perché ci sono pro e contro da entrambe le parti. Ti spiego cosa mi spinge verso il nuovo.
Prima di tutto, l’idea di avere una casa nuova, mai abitata da nessuno, mi piace molto. Posso personalizzarla a mio gusto: pavimenti, bagni, cucina... tutto come piace a me, senza dovermi adattare a scelte fatte da altri anni fa.
Poi c’è il discorso dei consumi: le nuove costruzioni sono molto più efficienti, consumano meno e sono più isolate sia dal caldo che dal freddo. Quindi nel tempo potrei risparmiare sulle bollette. E in più c’è anche la garanzia di dieci anni sulla struttura, cosa che con una casa usata non esiste.
Ovviamente, so che bisogna fare attenzione. Ci sono ditte serie e ditte meno serie, quindi vorrei avere delle garanzie prima di firmare qualcosa: tipo che l’impresa sia affidabile, che i pagamenti siano tutelati, e che i tempi di consegna siano certi.
Dall’altra parte però, la casa usata può essere interessante se trovo qualcosa già sistemato e abitabile, magari in una zona dove non si costruisce più. In quel caso potrei risparmiare qualcosa, o magari entrare subito senza aspettare mesi o anni.
Alla fine penso che dipenda da quello che uno cerca: se vuoi qualcosa di pronto subito e sei disposto a fare qualche compromesso, l’usato può andare bene. Ma se puoi aspettare e vuoi una casa moderna, fatta su misura per te, allora il nuovo è un bel vantaggio. E io, per come sono fatto, preferirei il nuovo.
Poi, ovvio... dipende anche dal prezzo, dalla zona, e da che offerte ci sono sul mercato."
